A volte arriviamo a sera particolarmente stanche, tanto che l'idea di struccarci, fare la doccia e idratare viso e corpo ci sfianca ancor più del sonno stesso.
In questi casi si rivelano utili dei semplici trucchetti... e l'aiuto di pochi ma validi alleati ;)
Ecco cosa ci occorre:
- sapone solido
- olio vegetale leggero
- spugna naturale di mare
Grazie a questi soli tre prodotti in pochi minuti avremo pelle perfettamente detersa, idratata, protetta... e anche delicatamente profumata!
Il procedimento è identico sia per il viso che per il corpo, al limite cambiano i marchi dei cosmetici utilizzati. Vediamo come :)
Il procedimento è identico sia per il viso che per il corpo, al limite cambiano i marchi dei cosmetici utilizzati. Vediamo come :)
Bagniamo la spugna naturale di mare fino ad ammorbidirla completamente, strofiniamola sul sapone solido a base vegetale, aggiungiamo direttamente sulla spugna poche gocce di olio vegetale e procediamo massaggiando dolcemente la pelle precedentemente bagnata con acqua calda.
Per struccare con delicatezza ed efficacia il viso scelgo l'olio della linea Ricaricababy di Ricaricando (recensione qui).
Biologico, a base di olio di riso, di mandorle dolci e girasole, è molto leggero e particolarmente indicato per tutti i tipi di pelle, compresa la più sensibile.
Può spaventare il fatto che contenga olio di mandorle dolci, ma andandolo poi a rimuovere è difficile che vada a peggiorare eventuali imperfezioni anche su pelle tendenzialmente grassa. Non lo escludo a priori, ma essendo questa che sto descrivendo una procedura in caso di "emergenza stanchezza" direi che effettuata saltuariamente non dovrebbe essere un problema. In caso di dubbio al suo posto si può utilizzare un olio di jojoba puro :)
La spugna naturale di mare è in questo caso una piccola fine dama lavata di Cose della Natura (recensione qui), mentre per il sapone mi affido al saponino al fico di HAND (recensione qui), che è delicatissimo e non brucia gli occhi.
Per quanto riguarda il corpo scelgo una spugna di mare più grande e morbida tipo l'arcipelago di Cose della Natura, il sapone è quello speziato con karité arancio e cannella di Fattiamano (recensione qui), mentre come olio uso il medesimo di Ricaricando.
In entrambi i casi il sapone utilizzato in combo con la spugna di mare riesce a produrre una schiuma molto ricca e morbida, consentendo la rimozione dell'olio, del make up, di eventuale sporco e impurità con velocità e delicatezza. La spugna stessa grazie alla sua azione meccanica facilita la detersione, mentre la sua morbidezza garantisce il massimo rispetto dell'equilibrio cutaneo.
Dopo aver effettuato questi semplici passaggi prima sul viso, compresa la zona occhi, poi su tutto il corpo in doccia, si risciacqua con acqua tiepida e si asciuga tamponando delicatamente.
La pelle risulta perfettamente pulita ed idratata al tempo stesso, in quanto l'olio avrà mantenuto inalterata la barriera idrolipidica naturalmente presente sulla pelle.
La detersione infatti avviene con il maggior rispetto possibile della pelle, sia grazie alla qualità del sapone che contenendo tensioattivi di origine vegetale particolarmente delicati non va a disidratare l'epidermide, sia grazie all'azione protettiva e restitutiva dell'olio, sia grazie al massaggio naturalmente stimolante della spugna di mare.
Personalmente prediligo le combo che vi ho mostrato per le loro formulazioni particolarmente bilanciate, ricche di estratti vegetali di alta qualità che si comportano con grande delicatezza e leggerezza sulla pelle. Specialmente il sapone solido, in generale e se biologico come quelli sopra descritti, lo ritengo più valido e meno aggressivo nei confronti della cute rispetto ad altri tipi di detergenti nel caso dopo non volessi o non potessi applicare una crema.
Pur avendo provato tante altre soluzioni che si definiscono detergenti e idratanti al tempo stesso (docciacrema, detergenti liquidi o in crema, se vorrete troverete svariate recensioni sul blog al riguardo), in nessun caso ho mai avuto l'impressione di poter realmente rinunciare alla successiva stesura dell'idratante, pena sentire dopo poche ore la pelle tirare.
Per quanto mi riguarda la bassa presenza di tensioattivi nel sapone solido e l'azione dell'olio vegetale riescono a sopperire alle esigenze di base dell'epidermide, almeno saltuariamente.
Certamente non sono da considerarsi pratiche quotidiane, in quanto non vanno a sostituire l'azione mirata dei cosmetici trattanti di cui ognuna di noi è bene che non si privi. Ma nelle situazioni in cui si desidera fare velocemente senza rinunciare a trattar bene la pelle, si comportano egregiamente.
Infatti anche se dopo rinunceremo ad applicare la crema idratante la pelle per una volta non ne sentirà troppo la mancanza... e fra l'altro i prodotti che vi ho qui indicato la lasciano pure deliziosamente profumata ;)
Ricordi il post in cui ci parlavi degli oli vegetali e di come li utilizzi? io ho continuato ad usare la Konjac+3 gocce di argan+sapone delicato per pulire il viso una volta alla settimana. E' una pratica che mi piace e mi rilassa. Forse potrei adottare anche quest'altro metodo di tanto in tanto, per struccare. Peccato che non abbia più la mia spugna di fine dama, diciamo che abbiamo avuto un incidente un paio di mesi fa :(
RispondiEliminami fa piacere che ti stai trovando bene con l'esfoliazione con konjac + olio :) mi spiace per la fine dama, che peccato :(
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